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commentario.

 il progetto παν (PAN) dell'architetto Annalisa Macina.

“παν (pan) è il primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco che significa in genere «tutto, interamente».

Tavolino, seduta o comodino, παν è un oggetto versatile e multifunzionale pensato per stare all’esterno ma che può essere utilizzato anche all’interno attorno a un tavolo, accanto a un divano o un letto.

L’unione di più tavolini παν rende possibile creare una panca o un’isola. παν è un oggetto d’arredo enigmatico e scultoreo ad alto tasso di empatia, da preservare e tramandare".

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...sull'<<oggetto ad alto tasso di empatia>> mi spunta un allaccio al precedente (del triclinio).
Anche stavolta dico che qualcosa di semplicemente vedibile travalica  addirittura il nome (seppur ragionevole) dato all'opera.. 

-<<...e se un "tasso di empatia" fosse un carattere parametrico misurabile...? magari un indice da attribuire alle produzioni seriali...da norma...?>>

-<< ..m!..hè!>>

-<<..come, ...pensi che sia già così?...allora questa è "gestalteria-diffusa-latente"!!>>

-<<m!..."standard" non andrebbe?>>

-<<...si, ma allora sarebbe uno "standard inconsapevole"!..e ne esistono!!..molti e dovunque. e non solo nel c.d. design !>>

Si, ""..di notte li sento.."", come direbbe L.Bunuel



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